Ad un determinato nesso logico di segni
corrisponde un determinato nesso logico dei loro significati; solo ai segni
inconnessi corrisponde qualsiasi nesso.
Vale a dire, proposizioni che sono vere per ogni situazione non possono
affatto essere nessi segnici, ché altrimenti non potrebbero corrispondere loro
che determinati nessi d'oggetti.
(E a nessun nesso logico corrisponde nessun nesso degli
oggetti.)
Tautologia e
contraddizione sono i casi-limite del nesso segnico, ossia la sua
dissoluzione.
4.4661 Certo anche nella tautologia e nella contraddizione i
segni sono pur sempre connessi l'uno all'altro, cioè stanno in relazioni l'uno
all'altro, ma queste relazioni sono prive di significato, inessenziali al simbolo.