5.515

Home
Su
1.
2.
3.
4.
5.
6.

 

Deve mostrarsi nei nostri simboli che ciò che è connesso da "v", "." etc. devono essere proposizioni.

E così è, ché il simbolo stesso "p" e "q" presuppone il "v", "~", etc. Se il segno "p" in "p v q" non sta per un segno complesso, da solo non può aver senso; ma allora non possono avere un senso i segni "p v p", "p . p", etc., d'ugual senso che p. Ma se "p v p" non ha un senso, neppure "p v q" può avere un senso.

5.5151    Il segno della proposizione negativa dev'essere formato con il segno di quella positiva? Perché non si dovrebbe poter esprimere mediante un fatto negativo la proposizione negativa? (Per esempio: Se "a" non sta in una determinata relazione a "b", ciò potrebbe esprimere che non aRb.)

Ma anche qui la proposizione negativa è formata indirettamente mediante quella positiva.

La proposizione positiva deve presupporre l'esistenza della proposizione negativa, e viceversa.