È chiaro: Le leggi logiche non possono sottostare esse
stesse, a loro volta, a leggi logiche.
(Non v'è, come intendeva Russell, per ogni "tipo" un principio di
contraddizione ad esso proprio; uno basta, poiché esso non è applicato a se
stesso.)
6.1231 L'indizio della
proposizione logica non è la validità generale.
Essere generale vuol dire infatti solo: valere
accidentalmente per tutte le cose. Una proposizione non generalizzata può anzi
essere altrettanto tautologica quanto una generalizzata.
6.1232 La validità generale logica potrebbe chiamarsi
essenziale, in contrapposizione alla accidentale, come quella della
proposizione: "Tutti gli uomini sono mortali". Proposizioni come
l' "assioma di riducibilità" di Russell non sono proposizioni
logiche, e questo spiega la nostra sensazione: Che esse, se vere, non potrebbero
tuttavia esser vere che per un accidente favorevole.
6.1233 Può pensarsi un mondo, nel quale l'assioma di
riducibilità non vale. Ma è chiaro che la logica nulla ha a che fare con la
questione, se il nostro mondo sia realmente così o no.